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giovedì 20 febbraio 2014

Contemporary Art is the most Fashionable Fashion

Quando l'arte contemporanea è più alla moda della moda. gli artisti-creator e gli stilisti-creator si avvicinano e le differenze si assottigliano.
Ecco alcuni esempi validi: dove sta il confine fra stilista e artista e viceversa? sempre che diu questa distinzione ne sia rimasto un lembo.

due esempi su tutti, tra oriente e occidente e globalizzazione del consumismo fashion addicted.

Uno dei casi più eclatanti arriva da quel filantropo di #DamienHirst , qui le farfalle, gli scarabei, gli insetti mandala per Alexander #McQueen, #Prada, #Fetherston... ma DH è un artista o uno stilista? BOTH!
e gli stilisti artisti?

Ecco una risposta chiara per immagini.


Di HIRST le farfalle per Erin Fetherston collection  (abito best sellers estate 2012)




NeLLe borse  'Entomology' Bags,  collaboration con Miuccia Prada, troviamo in uno degli status "per signora" più in vpga, l'affascinante mestiere dell'entomologo e la grande allegoria della bellezza degli insetti fatti borsetta.
Sono senza parole, fino al momento in cui ho visto queste borse non avevo mai desiderato una borsetta, tantomeno di Prada. le vorrei per metterle in mostra nel mio studio.





E che dire dei mandala di farfalle realizzati per MC QUEEN. Le sciarpette e vestitini (per quanto belli e aereosi) diventano opere d'arte di spessore e attrattività che solo l'Arte riesce a catalizzare.











IL VIDEO: Alexander McQueen collection  tra fashion design, arte contemporanea e video arte http://www.youtube.com/watch?v=wK_-Ycn69sg

  • L'altro caso riguarda la cultura EDOPOP superflat di Takashi Murakami, in verità l'arte giapponese dal periodo UKIYOE (edo) al periodo inizio MEIJI queste barriere non le ha mai avute, se non con l'avvento del concetto di BIJUTSU (fine art) ad opera dell'occidente.
Ed eccolo Murakami stililista per la nota case history con LOUIS VUITTON
questo video è un'opera d'arte pop assoluta. Le borse che di solito sono tutte marroni, costose e tutte apparentemente uguali (spesso anche fake vendute per strada) e gli accessori, persino le vetrine, si innalzano a oggetto appeal di culto, installazione, cosi come aveva fatto Warhol con i barattoli di zuppa campbell preconfezionata e altri prodotti di consumo.





Takashi Murakami Per LV - moodboard-



TAKASHI MURAKAMI,quando  l’arte pop giapponese diventa un Must a Parigi.
Un Otaku alla "maison" de Paris
 
Takashi Murakami, un otaku alla maiso. gli hanno rifatto look, barba e capelli, ma dice di essere a disagio.

Murakami & Louis Vuitton
la video arte giapponese, ovvero "ANIME" e l’arte animata diventano più efficaci di una tradizionale presentazione di collezione di ogni spot pubblicitario, Murakami con lo zampino di quella grandiosa factory creativa che è KAIKAIKIKI irrompono dalal suburbia tokyoita alla ribalta del jetstet glamorous.





Un risultato che in termini virali di condivisione del brand e brand awareness, attraverso un video cool di alta qualità come questo, non ha eguali.

 Chris Gangitano
#nipposuggestioni



eng: when contemporary art is the most fashionable fashion. artists and designers creator-creator approach and the differences become narrower.
here is 2 good example,

1st comes from the philanthropist Damien Hirst, here #butterflies, #beetles, insects Mandala for #AlexanderMcQueen 
& 2nd from the great Otaku Takashi Murakami for LV #takashimurakami #louisvuitton

martedì 4 febbraio 2014

AN ITALIAN UKIYO-e


UN ITALIANO UKIYO-e

english & italian text are below

An Italian UKIYOe
I am dreaming of being with him at the time, as his arts partner . We are in 1880 , a period in which most of the Europeans could not even set foot in the land of the Emperor Shogun Tokugawa and the Christian religion was taboo ( heads cut off !) ,
An Italian photographer took many pictures of the ' ancient Japan" late Edo period.
 Today we are considered Farsari's pics one of the most important visual evidence on Japan in its feudal period in decline .





I write about the important and wonderful photographs (vintage , hand-painted ) taken by Adolfo Farsari .ENG WIKIPEDIA About Him :http://en.wikipedia.org/wiki/Adolfo_Farsari
Born in Vicenza , at the time of the  Austrian empire , he initially a career in the Italian army in 1859. But in 1863 he emigrated to the United States to serve the ' Union cavalry during the Civil War . Farsari a staunch abolitionist , as well as a supporter of gender equality . These aspects of his character you can see them in the photos that portray non-submitted Japanese women (Not in a poses of submission), but equal to men .In 1873 , he emigrated again , in Japan , leaving behind a failed marriage and two children, and began his career as a self-taught photographer . his pictures were purely commercial , designed to be sold to foreign visitors in Japan , landscapes, ceremonies and other scenes of " everyday life, daily time " or same as " manga" were put up for the poetic image of a Japan that , at that time, was not as romantic as the photos seem to have .






In 1886, around Japan you could count only two foreign commercial photographers : Farsari and Cheong Tong , a Chinese photographer who left Japan in 1887 , leaving Farsari completely alone.He had been the ' only foreign photographer in ' final stage of Japan before its split skizo at the hands of the West, before the explosion economic, globalize westernizing start from Meiji period .

Still in 1886 , a mysterious accident destroyed all the negatives in the laboratory of Farsari , the accident was probably caused by his reputation as a photographer , not only among foreigners , but among all the photographers on Japanese soil.

I did not want to be him, but working in his studio to promote cheap photographs and realize that awesome fotography hand painted.







Dear friends, I have posted a dream, the presentation of a great artist , visionary Italian explorer , unknown, as they are often a lot of great genious .
Chris Gangitano
#nipposuggestioni

IT:

un italiano ukiyoe. sogno di esser con lui in quel periodo, come suo socio. Siamo Nel 1880, periodo in cui la maggior parte degli Europei non potevano nemmeno mettere piede nelle terre dell'Imperatore e la religione cristiana era tabù (teste tagliate!!), un fotografo italiano scattò numerose immagini dell' antico Giappone. Oggi sono considerate una delle testimonianze visive più importanti sul Giappone nel suo periodo feudale ormai in decadenza.
Scrivo in merito alle importanti e meravigliose fotografie (vintage, dipinte a mano) scattate da Adolfo Farsari.
ENG WIKIPEDIA About Him:



Nato a Vicenza, al tempo parte dell' Impero Austriaco, Farsari fece inizialmente carriera nell'esercito italiano nel 1859. Ma nel 1863 emigra negli Stati Uniti per servire l' Unione nella cavalleria durante la Guerra Civile. Farsari un abolizionista convinto, oltre che sostenitore della parità dei sessi. Questi aspetti della sua indole li si possono notare nelle foto che ritraggono donne giapponesi non in pose di sottomissione, ma alla pari degli uomini.

Nel 1873, Farsari emigra nuovamente, in Giappone, lasciandosi alle spalle un matrimonio fallito e due figli, ed inizia la sua carriera da fotografo autodidatta. le sue foto erano prettamente commerciali, concepite per essere vendute a visitatori stranieri in Giappone; paesaggi, cerimoniali ed altre scene di "vita quotidiana" ovvero "manga" erano messe in piedi per l'immagine poetica di un Giappone che, in quel periodo, non era affatto romantico come le foto sembrano presentare.

Nel 1886, in tutto il Giappone si potevano contare soltanto due fotografi commerciali stranieri: Farsari e Tong Cheong, un fotografo cinese che abbandonò il Giappone nel 1887 lasciando Farsari completamente solo.
Era rimasto l' unico fotografo straniero nell' ultima fase del giappone prima della sua spaccatura skizogena ad opera dell occidente, prima dell'esplosione economica occidentalizzante del periodo Meiji.

Sempre nel 1886, un misterioso incidente distrusse tutti i negativi nel laboratorio di Farsari; l'incidente fu probabilmente causato dalla sua notorietà come fotografo non solo tra gli stranieri, ma tra tutti i fotografi sul suolo giapponese.
Non avrei voluto essere lui, ma lavorare nel suo studio per promuovere scatti fotografici a buon prezzo e realizzare fotogragie dipinte a mano quello si.
Ho postato sia un sogno che la presentazione di un grande artista, esploratore visionario italiano, sconosciuto, come lo sono spesso tanti grandissimi.
Chris Gangitano
#nipposuggestioni